Polo unico, disposizioni per visita medica ai lavoratori pubblici
03 Novembre 2017
Con riferimento ai Messaggi n. 3265 del 9 agosto e n. 3384 del 31 agosto, l'INPS, con il Messaggio n. 4282, fornisce ulteriori indicazioni operative e chiarimenti in merito alle attività da svolgere, in sede di visita medica ambulatoriale, conseguenti ad assenza del lavoratore pubblico al domicilio di reperibilità.
L'Istituto, in primo luogo, precisa che il medico deve sempre effettuare la convocazione a visita ambulatoriale, nell'ambito delle attività del Polo unico, sia qualora la visita domiciliare sia stata richiesta dal datore di lavoro pubblico sia se disposta d'ufficio dall'INPS: ciò al fine di completare adeguatamente il processo di verifica delle assenze per malattia del dipendente pubblico.
Proseguendo nei chiarimenti, al fine di fornire ulteriori indicazioni per l'attività degli Uffici medico legali relativamente alla valutazione degli eventuali giustificativi prodotti dal lavoratore pubblico, spiega come sia necessario procedere con l'annotazione delle valutazioni nell'apposito modello “Visita medica di controllo ambulatoriale", che dovrà essere consegnato al lavoratore in sede di visita ambulatoriale.
Il Messaggio si conclude indicando che, qualora il lavoratore non si presenti alla visita ambulatoriale, ma provveda a trasmettere i giustificativi a mezzo posta, non si procederà all'esame degli stessi salvo esplicita richiesta del datore; si registrerà, invece, l'assenza del lavoratore alla visita ambulatoriale. |