Potenziato il mercato dei fondi europei per il venture capital e per l’impresa sociale
13 Novembre 2017
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea L293 del 10 novembre, il Regolamento (UE) 2017/1991, che modifica il regolamento (UE) n. 345/2013 relativo ai fondi europei per il venture capital e il regolamento (UE) n. 346/2013 relativo ai fondi europei per l'imprenditoria sociale. La nuova disciplina comunitaria vuole fornire maggior sostegno ai capitali di rischio e alle imprese sociali: i regolamenti n. 345/2013 n. 346/2013 stabiliscono requisiti e condizioni uniformi per i gestori di organismi di investimento collettivo che desiderano utilizzare le denominazioni EuVECA o EuSEF nell'Unione, in relazione rispettivamente alla commercializzazione di fondi per il venture capital qualificati e di fondi qualificati per l'imprenditoria sociale (si veda, sul punto, la precedente news in questo portale). Al fine di rendere l'uso della denominazione EuSEF più attraente e di incrementare ulteriormente l'offerta di capitali a favore dell'imprenditoria sociale, è opportuno ampliare la gamma delle imprese ammissibili in cui possono investire i fondi qualificati per l'imprenditoria sociale, ampliando la definizione di “impatto sociale positivo”. Ai fondi per il venture capital qualificati dovrebbe essere altresì consentito di partecipare, nel lungo periodo, alla scala di finanziamento delle PMI non quotate, delle piccole imprese a media capitalizzazione non quotate e delle PMI e quotate sui mercati di crescita per le PMI, in modo da accrescerne i guadagni che potrebbero realizzare grazie alle imprese a elevata crescita. Il regolamento n. 1991, pertanto, interviene allo scopo di potenziare il mercato interno dei fondi per il venture capital qualificati e dei fondi qualificati per l'imprenditoria sociale, tramite un utilizzo rafforzato delle denominazioni EuVECA ed EuSEF e a una contestuale riduzione dei costi. |