Attività di vigilanza, le novità della Legge di Bilancio 2018

La Redazione
30 Gennaio 2018

L'Ispettorato Nazionale del Lavoro, attraverso la Circolare n. 2/2018, ha fornito chiarimenti in merito a quelle disposizioni contenute nella Legge di Bilancio 2018 (Legge 27 dicembre 2017, n. 205), che vanno ad interessare l'attività di vigilanza in materia di lavoro e la legislazione sociale.

L'Ispettorato Nazionale del Lavoro, attraverso la Circolare n. 2/2018, ha fornito chiarimenti in merito a quelle disposizioni contenute nella Legge di Bilancio 2018 (Legge 27 dicembre 2017, n. 205), entrata in vigore il 1° gennaio scorso, che vanno ad interessare l'attività di vigilanza in materia di lavoro e la legislazione sociale.

Nel dettaglio, l'Ispettorato ha focalizzato l'attenzione su:

  • l'esonero contributivo per i datori di lavoro privati che assumono giovani lavoratori con contratto a tempo indeterminato (commi 100-108);
  • la decontribuzione prevista per assunzioni presso cooperative sociali di persone cui è riconosciuta protezione internazionale (comma 109);
  • decontribuzione agricola per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali di cui all'art. 1 D.Lgs. n. 99/2004 (commi 117-118);
  • attività sportive dilettantistiche (commi 357-361);
  • lavoro occasionale (comma 368);
  • esonero contributivo Mezzogiorno (commi 893);
  • tracciabilità dei pagamenti (commi 910-914);
  • certificati di agibilità (comma 1097).

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.