FNC: il regime transitorio della Riforma del Terzo Settore

La Redazione
19 Aprile 2018

La Fondazione Nazionale dei Dottori Commercialisti dedica un nuovo documento alla Riforma del Terzo Settore: questo approfondimento , pubblicato sul sito istituzionale il 18 aprile 2018, analizza in particolare il regime transitorio e le tempistiche di completa realizzazione della riforma.

La Fondazione Nazionale dei Dottori Commercialisti dedica un nuovo documento alla Riforma del Terzo Settore (dopo precedenti pubblicazioni, su cui si vedano le news, in questo portale): questo approfondimento , pubblicato sul sito istituzionale il 18 aprile 2018, analizza in particolare il regime transitorio e le tempistiche di completa realizzazione della riforma.

Dopo la legge delega (L. n. 106/2016) sono stati emanati i decreti attuativi, tra cui il D.Lgs. n. 112/2017 (di riforma dell'impresa sociale) e il D.Lgs. n. 117/2017 (Codice del Terzo Settore), entrati in vigore rispettivamente il 20 luglio e il 3 agosto 2017, ma contenenti disposizioni con diversa efficacia temporale. Si è, così, generata un'incertezza operativa, quanto al regime transitorio, a cui la FNC intende reagire con la pubblicazione di questo approfondimento sui diversi profili di diritto intertemporale che interessano le disposizioni civilistiche e fiscali dei decreti attuativi.

Senza dimenticare che si attendono nuovi decreti correttivi della riforma: il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, due schemi di decreti integrativi e correttivi del D.Lgs. n. 112/2017 e del D.lgs. n. 117/2017 (su cui si veda la news): il documento della FNC evidenzia, quindi, anche le modifiche previste, alla luce di questi decreti correttivi.

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