GPS sulle auto della polizia locale, parere positivo del Garante Privacy
02 Maggio 2018
Il Garante per la protezione dei dati personali, nella Newsletter n. 440 del 27 aprile 2018, ha espresso parere positivo sull'installazione dei sistemi di geolocalizzazione satellitare sui veicoli della polizia municipale che opera nei territori di alcuni Comuni aderenti a una Convenzione per la gestione associata del servizio. L'Autorità ha prescritto inoltre misure a tutela dei lavoratori.
“Scopo della localizzazione”- si legge - “sarà quello di garantire la sicurezza e l'incolumità del personale e di ottimizzare l'impiego di operatori e veicoli della polizia municipale. Il sistema, sottoposto al vaglio dell'Autorità, sarà utile anche a rilevazioni di tipo statistico e di rendicontazione del servizio”.
Il Garante ha precisato che i dati rilevati saranno accessibili solo dal responsabile del servizio e l'eventuale identificazione dell'operatore avverrà al solo scopo di migliorare e coordinare il servizio. Dunque, le informazioni raccolte sui dipendenti impiegati nel servizio “non saranno utilizzate per finalità più strettamente legate alla gestione del rapporto di lavoro, quali la verifica della presenza in servizio, la commisurazione dell'orario di lavoro o per finalità disciplinari”.
Infine, nella Newsletter si legge che l'Autorità, «tenuto conto della particolare natura dell'attività di polizia locale e delle cautele proposte dal titolare a tutela degli interessati, ha ritenuto lecito, pertinente e non eccedente il trattamento dei dati personali mediante il sistema anche in considerazione del fatto che prima della sua installazione ciascun Comune aderente alla Convenzione acquisirà l'autorizzazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione territoriale del lavoro, in conformità alla disciplina in materia di controllo a distanza dei lavoratori». |