Finanziamento dei soci: l’obbligo del socio richiede un’espressa manifestazione di volontà

La Redazione
20 Luglio 2018

Perché l'obbligo di finanziamento verso la società, a titolo di mutuo, diventi obbligatorio per il socio non è sufficiente il solo assenso dell'ente, ottenuto con una delibera dell'organo assembleare, ma occorre che vengano costituiti ulteriori e distinti rapporti contrattuali tra la società e il socio.

Perché l'obbligo di finanziamento verso la società, a titolo di mutuo, diventi obbligatorio per il socio non è sufficiente il solo assenso dell'ente, ottenuto con una delibera dell'organo assembleare, ma occorre che vengano costituiti ulteriori e distinti rapporti contrattuali tra la società e il socio.

L'assemblea esprime immediatamente la volontà dell'ente, ma in assenza di una successiva manifestazione di volontà del socio non può ritenersi sorta una obbligazione avente ad oggetto il finanziamento e non possono, pertanto, avanzarsi pretese creditorie in caso di lamentato inadempimento dell'obbligo di finanziamento da parte del socio.

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