Responsabilità civile
RIDARE

Liquidazione del danno biologico in relazione alla durata della menomazione psicofisica

Redazione Scientifica
07 Giugno 2019

Il danno biologico deve essere liquidato in relazione al periodo di tempo in cui è perdurata detta menomazione psicofisica del soggetto, ovviamente in vita.

In tema di risarcimento dei danni a subiti a causa di sinistro stradale, il danno biologico costituisce una perdita del bene salute, non potendo dar luogo allo stesso risultato risarcitorio risentire di questa perdita solo per alcuni mesi o anni o, invece, per la restante intera durata della vita media. Il danno biologico deve quindi essere liquidato in relazione al periodo di tempo in cui è perdurata detta menomazione psicofisica del soggetto, ovviamente in vita (nel caso di specie, considerando che l'aspettativa di vita per l'uomo è vicina agli ottanta anni, l'importo risarcibile deve dunque essere diviso per gli anni di ipotizzabile sopravvivenza calcolati dall'età del decesso e il risultato moltiplicato per il numero degli anni di concreta sopravvivenza dopo il sinistro, così ottenendo la somma effettivamente risarcibile).

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