Direttiva del Mef sulla separazione contabile per le società partecipate

La Redazione
11 Settembre 2019

Il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e Finanze ha adottato una Direttiva sulla separazione contabile delle società a partecipazione pubbliche

Il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e Finanze ha adottato una Direttiva sulla separazione contabile delle società a partecipazione pubblica, ai sensi dell'art. 15, comma 2, TUSP.

La Direttiva, del 9 settembre, definisce le regole per la rendicontazione delle voci economiche e patrimoniali delle società a controllo pubblico che svolgono attività economiche protette da diritti speciali o esclusivi, insieme ad altre attività svolte in regime di economia di mercato, in deroga all'obbligo di separazione societaria previsto dall'art. 8, comma 2-bis, l. n. 287/1990.

Gli obblighi di separazione contabile hanno la finalità di promuovere la concorrenza, l'efficienza ed adeguati livelli di qualità nell'erogazione dei servizi, assicurando un flusso informativo certo, omogeneo e dettagliato circa la situazione economica e patrimoniale delle società, nonchè impedendo discriminazioni e trasferimenti incrociati di risorse tra le attività economiche protette da diritti speciali o esclusivi e le altre attività svolte in regime di economia di mercato.

La Direttiva si applica con riferimento agli elementi contabili dei bilanci relativi agli esercizi successivi a quello in corso al 31 dicembre 2019.

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