Patent box “fai da te”: le Entrate avviano la consultazione pubblica

A seguito delle novità introdotte dall'art. 4 d.l. n. 34/2019 (decreto crescita), l'Agenzia delle Entrate ha messo a punto uno schema di Circolare con chiarimenti e soluzioni interpretative sulle nuove modalità di fruizione dell'agevolazione prevista dal regime opzionale di tassazione sui redditi derivanti dall'utilizzo di taluni beni immateriali, c.d. Patent box. Il documento sarà sottoposto a consultazione pubblica dal 10 al 17 febbraio. Soggetti economici, professionisti ed esperti possono inviare osservazioni e suggerimenti tramite posta elettronica, all'indirizzo messo a disposizione dell'Agenzia

La bozza nel dettaglio. Lo schema di circolare illustra il meccanismo di autoliquidazione dell'agevolazione del Patent box, nei casi in cui la legge non prevede il ruling obbligatorio.

In particolare, il testo ripercorre le caratteristiche del regime di “autoliquidazione” del contributo economico derivante dall'utilizzo diretto e indiretto dei beni agevolabili, fornisce chiarimenti sull'ambito soggettivo e oggettivo, indicazioni operative sul rapporto tra l'opzione Patent box e quella sulla nuova “autoliquidazione”, soluzioni interpretative sulle condizioni e gli effetti del regime “fai da te”, anche in caso di rinuncia alle procedure di ruling in corso e agli esercizi pregressi.

I contribuenti che possono fruire della modalità di autoliquidazione sono sia quelli potenzialmente beneficiari del regime opzionale sia coloro che abbiano già attivato la procedura. In tal caso la sussistenza di una valida opzione già formalizzata costituisce un presupposto necessario per l'esercizio dell'opzione per la determinazione diretta del reddito agevolabile. Tra i destinatari del nuovo regime, rientrano anche coloro che abbiano concluso un accordo a seguito della procedura di Patent box ma non intendano rinnovare lo stesso alla scadenza.