Abbattimento e reimpianto di alberi ornamentali: i condomini devono partecipare alle spese?
27 Ottobre 2020
Così si esprime la Suprema Corte con l'ordinanza n. 22573/20, depositata il 16 ottobre. L'attuale ricorrente chiedeva la condanna del Condominio al pagamento di una somma di denaro per le spese da lei sostenute ai fini dell'abbattimento ed il reimpianto di 3 alberi situati nel giardino di sua esclusiva proprietà, sostenendo che essi svolgessero una funzione ornamentale per l'edificio. Il Tribunale di Roma respingeva la suddetta domanda, considerando indimostrata la funzione ornamentale degli alberi. A seguito di impugnazione, la Corte d'Appello di Roma accoglieva il gravame con riguardo solo alla liquidazione delle spese di lite, confermando per il resto la pronuncia impugnata. La Corte di Cassazione dichiara fondato il motivo di ricorso, richiamando un precedente giurisprudenziale in cui la stessa aveva affermato che alle spese di potatura degli alberi che si trovano su un suolo oggetto di esclusiva proprietà di uno solo dei condomini sono tenuti tutti i condomini, qualora si tratti di piante che contribuiscono al decoro architettonico dell'edificio e quando la potatura avvenga proprio per soddisfare le esigenze di cura del decoro. Il fondamento di tale assunto deriva dal fatto che la partecipazione agli oneri condominiali non si correla per forza alla contitolarità del bene, potendo spesso derivare dall'utilità che essa fornisce alle singole unità immobiliari, a prescindere dal regime di proprietà. Tuttavia, gli Ermellini rilevano che la doglianza della ricorrente ruota attorno al mancato esame dell'atto d'obbligo imposto al costruttore al momento della concessione edilizia per la messa a dimora degli alberi, la quale sarebbe stata decisiva ai fini della causa.
Fonte: dirittoegiustizia.it
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