Il recesso del socio di s.r.l. per giusta causa richiede la specificità delle ipotesi di esclusione

La Redazione
22 Dicembre 2020

In tema di recesso nelle s.r.l., l'art. 2473 bis c.c., ha esteso alle s.r.l. la possibilità di prevedere un recesso per giusta causa, prevedendo a tal fine che l'apposita clausola statutaria nella società a responsabilità limitata individui "specifiche ipotesi di esclusione" appunto per giusta causa.

In tema di recesso nelle s.r.l., l'art. 2473 bis c.c., ha esteso alle s.r.l. la possibilità di prevedere un recesso per giusta causa, prevedendo a tal fine che l'apposita clausola statutaria nella società a responsabilità limitata individui "specifiche ipotesi di esclusione" appunto per giusta causa.

Tale disciplina normativa, cui deve riconoscersi carattere inderogabile, richiede esplicitamente una predeterminazione statutaria delle ipotesi di esclusione, che, per rispettare il dato normativo, devono rispondere ai due requisiti della riconducibilità alla nozione di giusta causa e della specificità.

Non appare conforme al dettato normativo e al canone della specificità di cui all'art. 2473-bis c.c., e non è dunque idoena a legittimare il recesso, una clausola statutaria dalla formulazione del tutto indeterminata, che si limiti a prevedere l'esclusione per giusta causa del socio che "risulti inadempiente agli obblighi assunti nei confronti della società".

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