Atto di citazione notificato a mezzo posta e deposito telematico nel fascicolo di primo grado
23 Dicembre 2020
Nel ricordare che, stante l'emergenza da Covid-19 l'iscrizione a ruolo degli atti introduttivi e il deposito degli atti di costituzione in giudizio dovrà avvenire obbligatoriamente in via telematica fino al 31 gennaio 2021, il predetto atto di appello dovrà essere depositato in via telematica. Per quanto concerne i fascicoli di primo grado la circolare ministeriale del 23 ottobre 2015 sancisce che, al fine di consentire al giudice d'appello di conoscere pienamente i fatti di causa, è necessario che le cancellerie dei tribunali, nel caso di impugnazione della sentenza e in adempimento delle prescrizioni di cui all'art. 347, c. 3, c.p.c., trasmettano agli omologhi uffici delle corti d'appello, oltre al fascicolo telematico del giudizio di primo grado (utilizzando l'apposita funzionalità presente negli applicativi ministeriali), anche gli atti e i verbali redatti su supporto cartaceo presenti nel fascicolo d'ufficio, nonché una stampa su carta del registro “storico” del processo. Tuttavia, al netto del chiarimento offerto dalla circolare ministeriale, il deposito del fascicolo di parte rimane onere dell'appellante che potrà precisare nell'indice di riservarsi il deposito del fascicolo cartaceo fino all'udienza. Ad ogni buon conto, prudenzialmente, sarà opportuno scansionare il fascicolo di parte cartaceo e ridepositarlo telematicamente attestando la conformità dei soli atti e non dei documenti. In presenza invece di fascicolo di primo grado interamente telematico o ibrido, sarà necessario ridepositare telematicamente tutti gli atti e i documenti depositati con modalità telematiche, attestando la conformità ai sensi dell'art. 16-bis comma 9-bis dei soli atti mentre i documenti potranno essere depositati senza alcuna attestazione. |