Fondo salva-imprese e interventi di Invitalia: le istruzioni del MISE
22 Gennaio 2021
Il MISE, con decreto direttoriale 20 gennaio 2021, ha definito le modalità e i termini per la presentazione della domanda che le imprese sono tenute a presentare per richiedere l'accesso al Fondo Salvaguardia Imprese, istituito dall'art. 43 del decreto Liquidità (d.l. n. 34/2020, conv. in l. n. 77/2020). Il Fondo è finalizzato alla ristrutturazione di imprese titolari di marchi storici di interesse nazionale, iscritte nel registro di cui all'art. 185-bis d.lgs. n. 30/2005, delle società di capitali, aventi un numero di dipendenti non inferiore a 250, che si trovino in uno stato di difficoltà economico-finanziaria, ovvero di imprese che, indipendentemente dal numero degli occupati, detengono beni e rapporti di rilevanza strategica per l'interesse nazionale. In virtù del comma 5 del citato art. 43, il decreto direttoriale fornisce chiarimenti e indicazioni operative in relazione alle modalità e alle condizioni di accesso al Fondo e rende disponibili gli schemi per la presentazione della domanda di accesso al Fondo – domanda che può essere presentata dalle imprese interessate a partire dal 2 febbraio 2021, compilata in forma elettronica tramite Invitalia. Invitalia, in aggiunta o in alternativa all'acquisizione della partecipazione nel capitale dell'impresa proponente, può realizzare investimenti in quasi equity, compresi i prestiti obbligazionari, rilasciare garanzie, nei limiti stabiliti dalla normativa dell'Unione europea, o effettuare una combinazione dei predetti strumenti in favore dell'impresa proponente. |