Titoli e qualificazioni dei responsabili del servizio trasfusionale alla luce del diritto dell'Unione europea

22 Marzo 2021

In tema di titoli che una persona deve possedere al fine di poter essere designata come responsabile di un servizio trasfusionale, la Corte di giustizia dell'Unione europea ha statuito che: “L'articolo 9, paragrafo 2, lettera a), della direttiva 2002/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 2003, che stabilisce norme di qualità e di sicurezza per la raccolta, il controllo, la lavorazione, la conservazione e la distribuzione del sangue umano e dei suoi componenti e che modifica la direttiva 2001/83/CE...

In tema di titoli che una persona deve possedere al fine di poter essere designata come responsabile di un servizio trasfusionale, la Corte di giustizia dell'Unione europea ha statuito che: “L'articolo 9, paragrafo 2, lettera a), della direttiva 2002/98/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 2003, che stabilisce norme di qualità e di sicurezza per la raccolta, il controllo, la lavorazione, la conservazione e la distribuzione del sangue umano e dei suoi componenti e che modifica la direttiva 2001/83/CE, letto in combinato disposto con l'articolo 4, paragrafo 2, di detta direttiva, deve essere interpretato nel senso che esso non osta a una normativa nazionale ai sensi della quale possono essere designate come persona responsabile di un servizio trasfusionale soltanto le persone in possesso di un diploma di laurea in medicina e chirurgia, purché siffatta normativa rispetti, sotto ogni profilo, il diritto dell'Unione”.

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