Quantificazione del premio di risultato e fruizione del congedo parentale

Sabrina Apa
13 Maggio 2021

In tema di valutazione della discriminatorietà dell'accordo sindacale nella parte in cui indica le assenze per maternità e paternità facoltative quale cause legittimanti la riduzione del premio di risultato...

In tema di valutazione della discriminatorietà dell'accordo sindacale nella parte in cui indica le assenze per maternità e paternità facoltative quale cause legittimanti la riduzione del premio di risultato, il giudice ha osservato che non rileva, al fine di escludere il carattere discriminatorio delle disposizioni in esame, né – in primo luogo – la natura della fonte di queste ultime (accordo sindacale), posto che ricade in ogni caso sul datore di lavoro l'obbligo di realizzare un'organizzazione del lavoro atta ad evitare discriminazioni anche a fronte di un accordo con le organizzazioni sindacali, né – in secondo luogo – la non ravvisabilità di intenti discriminatori in capo alla resistente ed anzi l'attivazione di campagne ed iniziative a tutela della parità di genere, dal momento che la discriminazione opera obiettivamente, ossia in ragione del mero rilievo del trattamento deteriore riservato al lavoratore quale effetto della sua appartenenza alla categoria protetta ed a prescindere dalla volontà illecita del datore di lavoro.

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