Conflitto di interessi dell'amministratore: serve la prova del danno per la società

La Redazione
19 Aprile 2022

Ai fini dell'affermazione di una responsabilità dell'amministratore di s.r.l. per conflitto di interessi è richiesto il positivo accertamento, in concreto, di un effettivo pregiudizio per la società...

Ai fini dell'affermazione di una responsabilità dell'amministratore di s.r.l. per conflitto di interessi è richiesto il positivo accertamento, in concreto, di un effettivo pregiudizio per la società: la mera coincidenza soggettiva del ruolo di amministratore unico di due società in reciproco rapporto negoziale non è, di per sé, idonea, in assenza di ulteriori elementi, ad assurgere ad ipotesi di conflitto di interessi censurabile ai sensi degli artt. 2475-ter e 2476 c.c., dovendosi riscontrare in concreto la portata lesiva del conflitto, tale per cui all'utile della società avvantaggiata corrisponda il sacrificio dell'altra società danneggiata.

Il conflitto di interessi non produttivo di danno si risolve in una mera situazione potenzialmente lesiva, che potrà, certamente, assumere autonomo rilievo sul piano deontologico, ma che, sul piano civilistico, non determina l'insorgenza di alcun obbligo risarcitorio.

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