Sinistro stradale provocato da veicolo ignoto e limiti al risarcimento a carico del Fondo Vittime della Strada

Redazione Scientifica
20 Aprile 2022

Al soggetto che dimostri di essere rimasto vittima di un sinistro stradale causato da un veicolo non identificato spetta il risarcimento del danno ad opera del Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada. Tuttavia, la domanda risarcitoria va rigettata ove la mancata identificazione del veicolo sia ascrivibile alla negligenza del danneggiato.
  • In tema di sinistri stradali causati da veicoli non identificati, la presentazione di una denuncia o di una querela contro ignoti non è condizione di proponibilità dell'azione di risarcimento del danno esperita nei confronti dell'impresa designata dal Fondo di garanzia per le vittime della strada, né il danneggiato è tenuto ad attivarsi personalmente per identificare il veicolo, in quanto l'accertamento giudiziale (…) non riguarda la diligenza della vittima nel consentire l'individuazione del responsabile, ma la circostanza che il sinistro sia stato effettivamente provocato da un veicolo rimasto non identificato per circostanze obiettive e non imputabili alla mancanza di diligenza della vittima dell'incidente.

  • Nel caso di investimento di pedone si applica la presunzione integrale di responsabilità del veicolo investitore (art. 2054 c.c.). Tuttavia, il fatto che il conducente non abbia fornito la prova idonea a vincere la presunzione, non preclude l'indagine in ordine all'eventuale concorso di colpa del pedone danneggiato.

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