I presupposti di esenzione IMU sono “situazioni fattuali” e la relativa documentazione non costituisce prova esclusiva e vincolata, il cui difetto è sanzionato con la decadenza dal beneficio, ma è soltanto una delle...

Il ricorrente, con la pronuncia in oggetto, chiedeva la nullità dell'atto impugnato per mancato riconoscimento del componente negativo del reddito relativo alle spese di pubblicità (euro 20.000) e della correlata...

Il giudice tributario nell'esercizio dei propri poteri di valutazione deve verificare la rilevanza nell'ambito specifico in cui la decisione penale è destinata ad operare.

Secondo una recente sentenza della CTR Friuli Venezia Giulia, residenza fiscale all'estero ma attività stabilmente fissata in Italia fanno desumere l'esterovestizione della società, a fini Ires.

L'anno di competenza per operare la deduzione delle perdite sui crediti deve coincidere con quello in cui si acquista certezza che questi non possono più essere soddisfatti.

A seguito dell'estinzione di una società, le sanzioni amministrative a carico di quest'ultima per violazioni di norme tributarie non si trasmettono ai soci e al liquidatore.

Nelle società a ristretta base partecipativa, il finanziamento effettuato da un socio con redditi esigui diviene premonitore di un comportamento evasivo.

Una recente sentenza della CTR Friuli Venezia Giulia (n. 155/2022) fornisce chiarimenti in merito all'onere probatorio relativamente all'esportazione di beni in regime di esenzione IVA.

La norma che prevede la non impugnabilità dell'estratto di ruolo mira a valorizzare il principio di lesività e il concreto interesse ad agire.

La difformità tra il ricorso depositato davanti alla Commissione Tributaria e il ricorso notificato all'Agenzia delle Entrate non ha inciso sulla comprensione, da parte dell'Ufficio destinatario, del contenuto del...