Secondo un recente orientamento di merito, il disposto dell'art. 3, comma 5, d.l. n. 132 del 2014 consentirebbe effettivamente il cumulo tra negoziazione assistita obbligatoria e altre condizioni di procedibilità...

La mediazione obbligatoria, ex art. 5, comma 1-bis, d.lg. n. 28/2010, è prevista ogni qual volta si voglia fare valere in giudizio una pretesa afferente ad una certa e legislativamente individuata materia.

Il regime del pagamento delle spettanze del CTU prescinde dalla ripartizione dell'onere delle spese tra le parti contenuto in sentenza, che avviene sulla base del principio della soccombenza.

Poteri spettanti alle parti di un procedimento per la dichiarazione di adottabilità di un minore con riguardo alle attività di indagine demandate dal T.M. ad istituti e operatori specializzati.

Secondo la giurisprudenza di legittimità la questione relativa alla nullità della notificazione dell'atto introduttivo del giudizio, attenendo alla regolare costituzione del rapporto processuale, deve essere esaminata...

La notificazione è giuridicamente inesistente nelle ipotesi in cui essa sia stata eseguita in un luogo e a persona che non presentino relazione con il destinatario dell'atto.

Nel giudizio di risarcimento del danno promosso dal danneggiato con l'azione diretta contro l'assicuratore è necessaria, ai fini dell'integrità del contraddittorio, la presenza in processo del responsabile del danno.

Il termine breve di impugnazione decorre soltanto in forza di una conoscenza legale del provvedimento da impugnare.

Prima della modifica dell'art. 145 c.p.c., le notificazioni alle società non aventi personalità giuridica, alle associazioni non riconosciute ed ai comitati dovevano essere eseguite nella sede indicata dall'art....

L'art. 2304 c.c. prevede il beneficium excussionis in favore dei soci illimitatamente responsabili di una società di persone: il creditore sociale non può pretendere il pagamento da un singolo socio, se non dopo...