In caso di infortunio, il nesso causale non è reciso dalle conoscenze professionali del lavoratore se il datore è inadempiente agli obblighi di informazione e formazione.

No alla prova per testi dell'avvenuta consegna della lettera di licenziamento.

L'appaltatore e il subappaltatore devono cooperare nell'attuazione delle misure di sicurezza sul lavoro.

Se colposamente il datore trattiene una parte maggiore della retribuzione ai fini contributivi, il lavoratore ha diritto alle differenze retributive ma la prescrizione del suo diritto non è sospesa dalla mera ignoranza.

Se lo svolgimento di mansioni inferiori si protrae nel tempo, la prescrizione del diritto al risarcimento del danno conseguente decorre de die in diem.

La tutela assistenziale delle vittime del dovere è ancorata ad un particolare rischio e non alla mera illegittimità delle condizioni di svolgimento del lavoro ordinario.

La qualificazione convenzionale di un rapporto di lavoro come autonomo non esclude a priori la subordinazione.

Lo scarso rendimento non rientra nel c.d. minimo etico e richiede necessariamente l'affissione del codice disciplinare.

Sono indennizzabili tutte le malattie di natura fisica o psichica la cui origine sia riconducibile al rischio del lavoro.

L'immediatezza della contestazione è subordinata alla piena conoscenza della condotta da parte del datore.